Il Progetto Quadrifoglio nasce nell’estate del 2001 a Sighet, città della Transilvania, per rispondere a due gravi emergenze che presenta oggi la Romania: i bambini orfani o abbandonati, che spesso “vivono” precariamente per strada e la prostituzione minorile.
L’iniziativa non parte da una riflessione “a tavolino”, ma è frutto di numerosi viaggi e campi di condivisione vissuti negli anni, nei quali, amaramente, si è constatato il progressivo e continuo degrado delle condizioni sociali.

Del progetto, sostenuto dall’omonima Associazione «Il Quadrifoglio», fanno parte soci appartenenti a diverse realtà italiane e rumene: la fondazione Magis (Movimento e Azione Gesuiti Italiani per lo Sviluppo, Ong), il Cenag (Lega Missionaria Studenti, Comunità di Vita Cristiana e Movimento Eucaristico Giovanile), la comunità latino-cattolica di Sighet, l’associazione Aiutaci a Vivere Onlus e l’associazione Progetto Quadrifoglio Onlus.

Nel settembre 2002 è stata aperta la prima casa-famiglia, in cui attualmente vivono sette bambini dai 4 ai 18 anni.
Si sta cercando di creare un vero ambiente familiare, con un papà e una mamma che costantemente vivono con i bambini, coadiuvati da un’equipe di psicologi, educatori e assistenti sociali.

I risultati raggiunti e l’incessante richiesta di aiuto ci hanno convinti ad aprire una seconda casa-famiglia, operativa dall’ottobre 2003, ove sono attualmente ospitati altri nove bambini con gravi difficoltà nelle famiglie originarie.
Dal 2007 è attiva la terza casa famiglia, che attualmente ospita dieci bambini.
Ovviamente, oltre l’offerta di casa e di famiglia ai bambini, l’intervento promuove anche occupazione lavorativa locale.

Dove

Sighetu Marmației 435500, Romania

Periodo

Destinatari

I destinatari del progetto sono i bambini di strada dai 4 ai 18 anni che vengono ospitati in case-famiglia.

Contributo

Contesto

In Romania, i bambini orfani o abbandonati«vivono» precariamente per strada e si mantengono attraverso la prostituzione. L’iniziativa non parte da una riflessione «a tavolino», ma è frutto di numerosi viaggi e campi di condivisione vissuti negli anni, nei quali, amaramente, si è constatato il progressivo e continuo degrado delle condizioni sociali.


Condividi il progetto