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MAGIS Notizie 20 novembre: Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza
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20 novembre: Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza

Nel 1989, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in cui vengono riconosciuti il Diritto all’amore e alla comprensione – Ogni bambino ha il diritto di crescere in un ambiente amorevole e stimolante, dove i suoi bisogni emotivi sono adeguatamente soddisfattie il Diritto al gioco – Ogni bambino ha il diritto di giocare e divertirsi, poiché il gioco è essenziale per lo sviluppo fisico e mentale.

È fondamentale che la società, le istituzioni e le famiglie lavorino insieme per garantire il rispetto di questi diritti, creando così un mondo in cui ogni bambino possa crescere felice, sano e realizzare il proprio potenziale

Il 20 novembre prossimo si festeggia il 70° Anniversario della Giornata dedicata all’Infanzia e all’Adolescenza, istituita nel 1954 con la Risoluzione 836 (IX).

Il tema di quest’anno è “un giorno per reinventare un futuro migliore per ogni bambino”. Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) e i suoi partner invitano i Governi di tutto il mondo ad adottare il Piano di Sei Punti per la Tutela dei nostri Bambini:

  1. Garantire l’apprendimento a tutti i minori e chiudere il divario digitale. 
  2. arantire l’accesso all’assistenza sanitaria di base e rendere i vaccini accessibili e disponibili a tutti i bambini.
  3. Sostenere e tutelare la salute mentale dei bambini e dei giovani e porre fine agli abusi, alla violenza di genere e all’abbandono nell’infanzia.
  4. Incrementare l’accesso all’acqua potabile, ai servizi igienici e all’igiene e far fronte al degrado ambientale e al cambiamento climatico. 
  5. Riassorbire l’incremento della povertà infantile e garantire a tutti una ripresa inclusiva.
  6. Intensificare gli sforzi per proteggere e sostenere i bambini e le loro famiglie che vivono conflitti, disastri e sfollamenti.

Arrivano da tante parti del mondo notizie sconfortanti riguardo le condizioni di vita dei bambini e degli adolescenti. Secondo l’ultimo rapporto di Save the Children “Stop the War on Children: Pathways to Peace”, 473 milioni di bambini, uno su cinque al mondo, nel 2023 è stato costretto a vivere in una zona di guerra. Un dato schizzato del 15 per cento in soli dodici mesi, raddoppiato in dieci anni e che nel 2024 non accenna a diminuire.

L’emergenza è e rimane a Gaza e in Palestina, dove tutta la popolazione infantile è condannata a vivere in una situazione di conflitto, ma è l’Africa l’area in cui il maggior numero assoluto di minori vive in mezzo a una guerra: Burkina Faso, Repubblica Centrafricana, Repubblica Democratica del Congo, Mali, Somalia e soprattutto Sudan

Anche la Fondazione MAGIS si prende cura dei minori perché convinta che solo attraverso la formazione e l’educazione e investendo sulla comunità si gioca un ruolo fondamentale nella vita dei bambini. La comunità non va lasciata sola, ma assieme alla scuola, alle istituzioni e alle associazioni, va sostenuta attuando programmi e politiche a tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, rafforzando la collaborazione e il dialogo per assicurare ad ogni bambino un’infanzia felice, in cui i suoi diritti siano rispettati e i suoi sogni possano diventare realtà. Perché per ogni bambino che sogna c’è una speranza per tutta la comunità. 

Attraverso il Sostegno a Distanza (SaD) puoi divenire anche tu protagonista del cambiamento della vita dei bambini e delle loro comunità di appartenenza, attuando quanto auspicato dal Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres: mettere al primo posto i bambini e i loro diritti.

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