Brasile, incontri paralleli alla COP 30

A Belém, nello Stato brasiliano del Parà, dove si sta svolgendo la COP 30, Conferenza ONU sul clima, non sono arrivati solo capi di Stato e rappresentanti di Paesi ma anche una grande rappresentanza della società civile, tra cui molti bambini e adolescenti. Insieme per riflettere, fare proposte e fare sentire la propria voce sulla situazione climatica mondiale che sta mettendo a rischio la vita sulla Terra.

Il CAC (Centro Alternativo de Cultura dei gesuiti), partner locale della Fondazione MAGIS, sta animando circa mille bambini appartenenti a diverse organizzazioni – alcune delle quali provenienti da altri Paesi – che trattano tematiche ambientali.

Nel manifesto nella foto si legge: Le persone non chiedono solo cibo, la gente chiede cibo, divertimento, arte e giustizia climatica.

All’evento mondiale partecipa anche una delegazione della campagna globale “Gesuiti per la Giustizia Climatica: Fede in Azione alla COP30”, per unirsi a quella parte di mondo che reclama giustizia sociale ed ambientale.

Scopri il progetto MAGIS sulla giustizia climatica in Amazzonia