Un futuro per i giovani sfollati in Afghanistan

Quando, bambino sfollato, non devi mendicare per strada, ma puoi imparare e giocare con i tuoi coetanei in un luogo sicuro e protetto. Quando, ragazza sfollata, puoi acquisire competenze professionali che ti permetteranno di aspirare ad un lavoro retribuito che ti dia autonomia e dignità. Allora la vita ricomincia. Un orizzonte si apre davanti a te.

E la vita sta ricominciando per molti bambini e ragazzi che nei campi sfollati di Herat, in Afghanistan, partecipano alle attività educative e di sviluppo proposte dal progetto “Promuovere comunità sostenibili e creative”, attuato dal JRS Afghanistan con il sostegno della Fondazione MAGIS.

Tra questi c’è Laila, una ragazza di 17 anni, costretta a lasciare la scuola dopo la terza media. Sognava di imparare un lavoro per costruirsi un futuro migliore, ma le crescenti restrizioni imposte alle donne le avevano tarpato le ali facendole perdere lo scopo della vita. Quando il Centro JRS ha avviato le sue attività nel campo sfollati, si è iscritta con entusiasmo al programma per la formazione professionale (Skilling Circles).

Laila aveva un’esperienza molto limitata nell’artigianato, ma con dedizione ha rapidamente acquisito competenze nel ricamo grafico, nella lavorazione con perline, nel ricamo con nastri, ecc. Lei stessa racconta: “Abbiamo iniziato da zero e insieme abbiamo lavorato sodo e imparato bellissime tecniche artistiche”.

L’iniziativa Skilling Circles ha dato uno scopo alla sua vita, motivandola a condividere, a sua volta, le sue competenze con i bambini come volontaria presso il Centro JRS.

A un anno dalla formazione, Laila è orgogliosa dei suoi risultati e afferma: “Ho imparato molte cose, non solo l’artigianato, ma anche abilità sociali e metodi di insegnamento“. E prosegue con sicurezza: ”Sogno di continuare il mio percorso nel Skilling Circles e diventare un’imprenditrice. Il mio obiettivo è quello di diffondere la nostra ricca arte e cultura nel mondo e dare forza ad altre donne in difficoltà come me. Il JRS mi ha aperto la strada verso un futuro luminoso, che spero di poter condividere con la mia comunità”.

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