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MAGIS Notizie Giornata mondiale dell’infanzia
Brasile,

Giornata mondiale dell’infanzia

I bambini del Centro Alternativo di Cultura (CAC) in Brasile difendono il loro diritto al gioco

Si celebra oggi la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza, istituita nel 1954 dall’ONU con lo scopo di promuovere presso i decisori politici e la società civile i diritti dei minori, sanciti dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia nel 1991.

Quattro i principi fondamentali contenuti nella Convenzione ONU: 

  • Non discriminazione: nessun bambino/adolescente deve essere discriminato in base a sesso, razza, cittadinanza, lingua, religione, disabilità o opinioni politiche proprie o dei genitori.
  • Superiore interesse: in tutte le leggi e le iniziative pubbliche o private che incidono sui minori, è prioritario l’interesse superiore del bambino/adolescente.
  • Diritto alla vita e allo sviluppo: ogni bambino/adolescente deve avere accesso all’assistenza sanitaria e all’istruzione e deve essere tutelato da abusi e sfruttamento.
  • Ascolto delle opinioni del minore: il bambino/adolescente ha il diritto di esprimere la propria opinione in tutte le questioni che lo riguardano e che questa sia presa adeguatamente in considerazione

Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia, dichiara: “Vogliamo dedicare la Giornata mondiale dell’infanzia (20 novembre) al Diritto al Gioco, sancito dall’articolo 31 della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia, approvata 36 anni fa dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Questo diritto non è garantito nel mondo: circa 1 bambino su 5 fra i 2 e i 4 anni non gioca con le persone che se ne prendono cura a casa, mentre circa 1 su 8 sotto i 5 anni non ha giochi o giocattoli a casa; circa 4 bambini su 10 fra i 2 e i 4 anni non ricevono sufficienti interazioni o stimoli a casa; 1 bambino su 10 non pratica attività con le persone che se ne prendono cura. Per tanti bambini che vivono in contesti di emergenza e vulnerabilità il gioco rappresenta un modo per ritrovare un senso di normalità” (sito dell’Unicef)

Il Centro Alternativo di Cultura (CAC), a Belém, in Brasile, ha come priorità quella di custodire e privilegiare il gioco dei bambini e degli adolescenti. È nel gioco infatti che esprimono al meglio le proprie emozioni e i propri desideri. Con il motto “Brincar é Urgente” il Centro sociale dei gesuiti promuove il gioco come l’attività centrale nella vita dei bambini.

Priorità del MAGIS è anche l’educazione dei bambini e dei giovani, come mezzo privilegiato per favorire lo sviluppo integrale della persona: a questo mira il Sostegno a Distanza dei bambini e adolescenti in Camerun, India, Togo, Albania e Brasile.

Infine, la Fondazione MAGIS da anni ha adottato una Policy di tutela dei minori e delle persone vulnerabili e chiede ai propri partner locali, quale conditio sine qua non per beneficiare di finanziamenti MAGIS, di dotarsi di policy e procedure atte a tutelare i minori da abusi e sfruttamento.

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