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MAGIS Diritti fondamentali L’impegno del CAC per contrastare la pandemia
Brasile,

L’impegno del CAC per contrastare la pandemia

L’epidemia di Covid-19 continua a correre in Brasile che secondo l’Oms è il terzo Paese al mondo con il maggior numero di infezioni da coronavirus (15,9 milioni), dopo Stati Uniti (32,7 milioni) e India (25,8 milioni). I dati degli ultimi giorni confermano un nuovo aumento dei contagi in coincidenza con un allentamento delle misure sanitarie e la graduale ripresa delle attività economiche decretata dalla maggior parte dei governi regionali e comunali.

Per contrastare l’emergenza e portare sollievo alle comunità locali il CAC-Centro Alternativo di Cultura di Belém, che fin dall’inizio ha cercato di fronteggiare l’impatto della pandemia sulle popolazioni più vulnerabili,  ha attivato un piano di sostegno che prevede la distribuzione di kit alimentari alle famiglie più bisognose e kit didattici per bambini e ragazzi.

Di fronte all’avanzata della seconda ondata con una crescente perdita di vite umane e di miseria, il 17 aprile scorso, a Belém, nello stato del Pará, il Movimento dei Lavoratori Rurali Senza Terra (MST) si è unito al Centro di Cultura Alternativa (CAC) e alla Fondazione MAGIS per distribuire quasi 200 pacchi di alimenti agricoli (frutta, manioca), prodotti e provenienti direttamente dagli insediamenti e movimenti del MST, e donare 110 pacchi  di cibo biologico a 14 comunità con cui collabora da anni il CAC.

La data non è stata scelta a caso: il 17 aprile, purtroppo, è stato segnato dal massacro di 19 lavoratori rurali in un luogo noto come la curva a S, sull’autostrada BR-155, nel comune di Eldorado do Carajás. Questa data che ha colpito profondamente la vita delle comunità locali è stata dichiarata Giornata Internazionale di Lotta Contadina.

Oltre ai pacchi di cibo, sono stati donati altri 110 cesti di alimenti non deperibili, acquistati con fondi provenienti direttamente dal MAGIS.

Tra le altre attività messe in campo per contrastare l’emergenza: la donazione di 400 kit educativi per i bambini assistiti dal CAC, provenienti dalle donazioni della Campagna Kit Scuola; il reindirizzamento delle risorse della Fondazione MAGIS per raggiungere 400 bambini e adolescenti della periferia, delle rive del fiume, dei quilomboli e delle comunità indigene di Belém e della regione.

Il governo brasiliano ha lasciato la scuola senza risorse, i professori/maestri/educatori privi dei mezzi per seguire i ragazzi a distanza, non è stata attivata nessuna forma di didattica a distanza, nessuna piattaforma per cui gli alunni e in particolare i bambini delle periferie sono rimasti esclusi dalla didattica. Il CAC ha risposto all’emergenza educativa elaborando dei kit didattici e distribuendoli ai bimbi delle famiglie più disagiate con  l’obiettivo di non lasciarli soli e non estraniarli dal mondo della scuola a lungo.

Il Brasile tutto, e nello specifico lo stato del Pará, sta soffrendo per la crescente fame, la disoccupazione e la mancanza di risorse e di aiuto da parte del governo, specialmente nelle comunità periferiche della regione.

In un momento così travagliato e difficile, stare insieme e mostrare solidarietà è un soffio di speranza.

L’equipe del CAC ringrazia profondamente il MAGIS per il sostegno ricevuto a favore delle comunità locali.

 

Per sostenere l’impegno del CAC nell’emergenza COVID-19 è possibile fare una donazione tramite il MAGIS:

Causale: EMERGENZA COVID-19 BRASILE

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