I ragazzi della rete ignaziana lavorano, come agenti pastorali, nelle periferie della Chiesa e nelle periferie povere della Colombia. Le sfide del post conflitto esigono un approfondimento della formazione perché il servizio alla fede delle loro Chiese e la promozione sociale che fanno i ragazzi (catechesi, liturgie, visite ai malati, iniziative di formazione al lavoro per i giovani e risolvono problemi delle piccole comunità, in genere agricole, per migliorare il livello di vita) possa essere adatto e pertinente.

Per questo motivo, la Provincia gesuitica della Colombia ha fornito coordinatori della rete, laici che si dedicano a tempo pieno a questo lavoro e seguono il lavoro degli «agenti di pastorale».

Tuttavia non riesce a offrire un processo di riflessione e si percepisce un rallentamento dei processi dei ragazzi che hanno bisogno di strumenti più efficaci. È necessario quindi un momento formativo comune per tutta la rete, sia per i coordinatori, sia per gli «agenti di pastorale» sia per altri. Questo esige lo studio del contenuto del Seminario di Pianificazione Pastorale, un lavoro di aggiornamento metodologico e teorico, perché dalla esperienza propria anche condivisa della rete si possa riprendere il Seminario.

È inevitabile fare questo primo passo, purtroppo, il più costoso perché implicano il costo del lavoro degli esperti (lavoro contenutistico e pedagogico) anche della partecipazione degli agenti di pastorale e i ragazzi (che apportano l’esperienza vissuta fino adesso) che abitano nelle diverse regioni della Colombia.

Le risorse sono scarse, sia per i coordinatori, sia per gli «agenti pastorali perché provengono delle stesse comunità che animano e assistono, spesso povere. Le comunità e le loro famiglie danno qualcosa, secondo le loro possibilità, agli agenti pastorali che sono chiamati a vivere con ciò che ricevono.

Grazie al finanziamento del Magis, si intende organizzare sessioni formative che aiutino ad affrontare le sfide del Paese. Si intende mettere in contatto il lavoro accademico della pastorale con la realtà pastorale e ciò implica il pagamento di esperti che formino i coordinatori dei movimenti, gli agenti di pastorale e i ragazzi. In questo lavoro, la Provincia Colombiana della Compagnia di Gesù ha la collaborazione dell’Università Javeriana che garantisce l’acceso agli archivi, alle diverse opere e, naturalmente, offre la qualità accademica dei suoi docenti.

Dove

Colombia

Periodo

Destinatari

Gli «agenti di pastorale giovanile» sono ragazzi e ragazze che fanno parte dell’odierna rete giovanile ignaziana (l’insieme di movimenti giovanili ignaziani della Colombia) che accompagnano i loro gruppi nelle diverse regioni della Colombia.

Contributo

Contesto

Il seminario per agenti pastorali è nato negli anni Sessanta per iniziativa del gesuita Jesús Andrés Vela su suggerimento dell’allora Padre Generale, Pedro Arrupe. Per più de 40 anni il seminario è stato un punto di riferimento della pastorale per i giovani nell’America Latina. Ogni anno, per sei mesi, ragazzi di diversi Paesi latinoamericani arrivavano in Colombia per ricevere una formazione adeguata alle nuove sfide ecclesiali dopo il Concilio Vaticano II. Padre Vela, che allo stesso tempo era professore nella Pontificia Università Gregoriana, faceva la spola con Roma. L’insegnamento gli serviva per arricchire la sua pedagogia e la teologia pastorale. Questo stile, in cui la realtà e la qualità accademica si mescolavano, è stato un faro per tanti agenti pastorali, non solo per la pastorale della Provincia, ma anche per molti religiosi e laici di lingua spagnola nel continente. Tuttavia, a causa della vecchiaia e della malattia di padre Vela, il seminario si è interrotto 10 anni fa. Nel frattempo la pastorale ignaziana ha iniziato a lavorare in rete senza però avere questo momento formativo. A causa di questo mancato accompagnamento pastorale, gli agenti pastorali non hanno potuto dotarsi di materiale aggiornato e di accompagnatori competenti per poter progettare il lavoro pastorale nelle diverse regioni della Colombia.


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