Un anno di lavoro al servizio degli studenti: dal Myanmar il report del Campion

La fondazione MAGIS continua a sostenere la sfida della formazione anche in un paese difficile come il Myanmar. Il “Report narrativo dell’Istituto Campion relativo all’anno 2022” fotografa una situazione non facile ma dove, con tanto impegno, si è riusciti a portare avanti le lezioni seppure in modo non continuativo.

“Il 21 gennaio 2023 – racconta il Report -, vicino alla nostra scuola una piccola bomba ha colpito un edificio governativo. Alcune delle nostre comunità sono state visitate dalle forze di sicurezza. Come per tutti gli altri in Myanmar, è in gioco la nostra stessa sicurezza. In qualsiasi momento, le cose possono andare storte, ma continueremo con le nostre attività”.

Se l’inizio del 2022 era ancora segnato da interruzioni delle lezioni a causa del Covid-19 “durante la pausa di aprile – si legge nel Report -, abbiamo organizzato un programma estivo online in cui i nostri studenti volontari già formati hanno insegnato inglese a 39 bambini”.

Passato aprile sono state riaperte le lezioni in presenza, tenendo sempre conto però della particolare situazione politica del paese. Si sono rese necessarie chiusure “strategiche” dell’istituto come nel “Giorno delle forze armate”, in cui “sono in vigore misure di sicurezza più severe per impedire manifestazioni o bombardamenti di edifici governativi”.

Il report contiene anche notizie poco confortanti su altri istituti: “Una notizia molto preoccupante – vi si legge- è stata la perquisizione di una scuola privata a Thinganyun da parte delle forze di sicurezza: il direttore della scuola è stato arrestato”. L’istiuto Campion, prosegue il report, “ha la fortuna di trovarsi all’interno della chiesa di Sant’Agostino vicino al liceo governativo” e così “finché loro fanno lezione, con fiducia anche noi teniamo le nostre lezioni”. Con questo escamotage l’istituto è arrivato ad avere “75 studenti nelle nostre lezioni di fisica a maggio”.

Ad agosto c’è stato un allentamento delle misure di sicurezza, e così “più giovani sono potuti venire a scuola nel secondo semestre”. Dopo un anno di chiusura però si sono resi necessari diversi lavori di ristrutturazione nell’istituto: soffitti, bagni, aria condizionata. Si è reso necessario rifornire le aule dei materiali e accendere spesso il generatore della scuola. “Abbiamo ospitato circa 200 studenti nel secondo semestre. Questi numeri hanno significato molto per la scuola perché molte scuole di lingue simili faticano a trovare studenti”. Conclude il report: “A causa dell’inflazione e dell’instabilità economica, non è facile fornire un reddito sufficiente ai nostri insegnanti e al personale. Abbiamo offerto più borse di studio, dando la priorità ai giovani che hanno perso i loro mezzi di sussistenza a causa del colpo di stato. Siamo molto grati a Magis Italia per il continuo supporto a Campion. Il Myanmar è in crisi, ma speriamo che la pace e la stabilità arrivino presto”.