Dopo la tragedia che il 26 dicembre 2004 ha colpito duramente lo Sri Lanka provocando decine di migliaia di morti e feriti, ci siamo attivati per portare soccorso alle popolazioni locali e sostenere i progetti di emergenza e ricostruzione proposti dai gesuiti presenti sul posto grazie al supporto della Protezione Civile Nazionale italiana,  della Conferenza Episcopale Italiana e di molti donatori privati.

Attraverso la Convenzione firmata con la Protezione Civile, abbiamo realizzato un progetto finalizzato alla ricostruzione morale e materiale delle persone e delle aree maggiormente colpite dal maremoto. Gli sforzi si sono concentrati per migliorare la qualità della vita degli abitanti di Galle e Trincomalee attraverso un sostegno educativo, socio-economico e psicologico.

Una delle articolazioni di questo progetto, denominata “Art Competition”, ha coinvolto bambini ed adolescenti di alcune scuole di Trincomalee e di Galle. Là dove le parole mancavano, per evitare che gli effetti del trauma divenissero cronici, attraverso il disegno e la partecipazione ad un concorso di pittura i più giovani hanno potuto esprimere i loro sentimenti legati alla tragedia vissuta. L’iniziativa è stata caratterizzata da un importante valore simbolico, in un contesto già lacerato da una guerra ventennale: riunire le tre comunità (cingalese, tamil e musulmana) in un evento di pace e festa svoltasi in occasione della premiazione finale.

Espressione di questo attento e delicato lavoro è stata la mostra “L’onda e la speranza”, inaugurata nel marzo 2006 nella Sala del Mappamondo di Montecitorio dal Presidente della Camera dei Deputati. In seguito, la mostra è stata allestita in diverse località della penisola ed è stata visitata da migliaia di studenti.

Gli altri progetti hanno puntato al riavvio delle attività legate alla pesca nella zona di Batticaloa dove si è intervenuto anche sul fronte abitativo con la ricostruzione di 50 case. Abbiamo infine contribuito alla ricostruzione della casa parrocchiale dei Gesuiti, che include 15 stanze destinate ad ospitare orfani.

Dove

Sri Lanka

Periodo

Destinatari

Le popolazioni dello Sri Lanka colpite dallo tsunami del 2004.

Contributo

Contesto

Il 26 dicembre 2004, un violento maremoto ha colpito tutto l'Oceano Indiano e, in particolare,  lo Sri Lanka provocando decine di migliaia di morti e feriti.


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