L’iniziativa mira a sostenere la popolazione appartenente alla minoranza cristiana in Sri Lanka, promuovendo un percorso di riconciliazione tra le varie comunità etniche e religiose, nel periodo post-bellico, che si basa sull’attivazione e sviluppo di un programma educativo e di dialogo interreligioso specifico. Il progetto intende supportare l’attività sociale e culturale promossa dai gesuiti in Sri Lanka.

L’obiettivo generale è quello di sostenere le comunità cristiane, attraverso la risposta ai bisogni di base, la protezione dei diritti, la promozione dell’inclusione socio-economica, la promozione della riconciliazione e del dialogo interreligioso.

Gli obiettivi specifici sono i seguenti: i rappresentanti di diverse fedi religiose, gli studenti del Campus Loyola e del Centro di Ricerca Tulana e i membri della comunità, partecipano attivamente e promuovono il dialogo interreligioso e i processi di pace e riconciliazione sociale colmando le lacune di incomprensione e di conflitto e forme di discriminazione presenti nell’area progettuale.

Risultati attesi:

  1. I giovani del Loyola Campus, in situazione di vulnerabilità e discriminazione, hanno accesso ad un’istruzione di livello superiore di qualità, in cui il concetto di riconciliazione/dialogo interreligioso è presente trasversalmente nella didattica di tutti i corsi.
  2. Il Centro di Ricerca Tulana promuove e gestisce attività di dialogo interreligioso, coinvolgendo in particolare i giovani e i membri di diversa fede religiosa, che lavorano insieme per obiettivi comuni come la giustizia sociale, gli sforzi umanitari e lo sviluppo della comunità.

Attività:

  • Organizzazione e pianificazione dei corsi accademici del Campus Loyola.
  • Implementazione di corsi di formazione accademici di livello superiore per giovani locali, in presenza e online.
  • Incontri di formazione (corsi, seminari e workshops, online e in presenza) per 30 docenti degli 8 Centri del Campus Loyola.
  • Organizzazione di due tavole rotonde interreligiose.
  • Organizzati 30 workshop interreligiosi, della durata di 3 giorni ciascuno per studenti, studiosi, leader, persone provenienti delle comunità locali.
  • Organizzati 30 incontri di scambio fra i giovani sul dialogo interreligioso della durata di 3 giorni ciascuno.
  • Organizzazione e gestione di 6 festival interreligiosi di arte e musica con artisti e performer provenienti da diversi contesti religiosi.
  • Costruzione e allestimento di una nuova Biblioteca del Centro Tulana.

Sostenibilità del progetto: la nuova Biblioteca Tulana, costruita dal progetto, permetterà di garantire la sostenibilità futura del dialogo interreligioso/percorso di riconciliazione. Infatti, la Biblioteca permetterà di migliorare la ricerca accademica e l’insegnamento a livello universitario, la diffusione della conoscenza, l’animazione sociale, l’interazione creativa, culturale e artistica, il viaggio spirituale. Il tutto nell’ambito dell’etica di Tulana dell’incontro e del dialogo ecumenico e interreligioso e del perseguimento della giustizia sociale e della trasformazione sociale nello Sri Lanka.

Dove

Sri Lanka

Periodo

2024 - 2026

Destinatari

I beneficiari diretti sono stimati in 5.530 persone (60 % donne e 40 % uomini). Quelli indiretti sono stimati in 2.000.000 corrispondenti alla popolazione dell’area di azione del progetto.

Contributo

Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo AID n. 12970/01/7 - EDIRI, e donatori privati

Contesto

Lo Sri Lanka si sta ancora riprendendo da un lungo periodo di guerra civile e da una crisi economica senza precedenti come quella verificatasi lo scorso anno. Il giorno di Pasqua del 2019 i cristiani sono stati vittima di attacchi di terrorismo violenti con l’esplosione di ordigni in varie chiese durante la celebrazione della Messa. Gli sforzi di riconciliazione dovranno concentrarsi sulla risoluzione delle rimostranze di tutte le comunità, di diversa fede religiosa, colpite dal conflitto e da queste situazioni di discriminazione, sulla promozione della comprensione. Nel Paese le tensioni politiche persistono e il prossimo anno si rivelerà cruciale, in quanto si terranno le elezioni presidenziali. Per quanto sopra descritto, è evidente che lo Sri Lanka ha un estremo bisogno di sostegno e di soluzioni per creare un ambiente favorevole agli investimenti e alla crescita. In particolare, è necessario adottare misure immediate per garantire la coesione sociale e il percorso di riconciliazione tra le diverse fedi religiose. La stabilità interna è fondamentale anche per la pace nell’area. Per garantire ciò appare necessario investire nell’educazione dei giovani e nella promozione promuovere del dialogo interreligioso e sociale a diversi livelli.


Condividi il progetto