Promuovere una cultura della vita, del dialogo e del diritto per garantire la giustizia e la riconciliazione, fattore di pace e sviluppo in Madagascar. Questo l’obiettivo delle Giornate Sociali 2019, organizzate ad Antananarivo dal Centro Sociale Arrupe (CSA) della Provincia Malgascia, tra il 15 e il 18 maggio.

“Giustizia e riconciliazione per costruire una società più equa e un ambiente più sostenibile” il tema centrale dell’evento, mutuato dalla celebrazione del cinquantesimo anniversario della Compagnia di Gesù in Madagascar,  tenendo conto del contesto attuale del paese dopo le elezioni presidenziali.

Si è trattato di quattro giornate formative dense, che hanno visto conferenze, dibattiti, lavori di gruppo e mostre e alle quali hanno preso parte gesuiti, membri delle Opere malgasce, agenti pastorali, membri di associazioni cattoliche, politici, economisti, agenti sociali, esperti e semplici cittadini.
L’intento era quello di formare leader di advocacy sulla giustizia e riconciliazione alla luce della Laudato si’.

Quella di quest’anno era la sesta edizione delle Giornate Sociali organizzate dall’Apostolato Sociale e Ecologico con il coordinamento del CSA per contribuire al miglioramento della vita nella società e nell’ambiente attraverso la riflessione e la condivisione. Svoltesi in coincidenza con le elezioni legislative, le Giornate sociali hanno rappresentato una preziosa occasione di discussione e confronto sull’importanza di ricostruire una società malgascia assetata di equità e di sviluppo in linea con la salvaguardia della “Casa comune”, come raccomandato da Papa Francesco nell’enciclica Laudato Si’ (2015).

Il rapporto delle Giornate Sociali 2019 e relative raccomandazioni saranno contenute nel manuale del Centro Sociale Arrupe che sarà pubblicato nel luglio 2019.