In un paese in cui la situazione economica sta diventando sempre più precaria, i gesuiti e gli operatori del Centro culturale Loyola continuano a lottare contro lo scoraggiamento e la demotivazione dei giovani, offrendo loro sostegno e proposte per una formazione intellettuale ed umana integrale.

Dove

N'Djamena, Ciad

Periodo e stato del progetto

— Concluso

Destinatari

I destinatari del progetto sono i giovani del Centro culturale e quanti desiderano affittare lo spazio antistante il Centro.

Contributo

Donatori privati

Contesto

Il Centro culturale Loyola (CcL) offre ai giovani una formazione integrale attraverso corsi di sostegno, percorsi formativi ed attività culturali.
86 sono gli studenti iscritti ai corsi di sostegno iniziati il 7 gennaio 2019. Dopo un anno scolastico (2017/2018) segnato dai numerosi scioperi dei docenti sottopagati e dalla conseguente demotivazione degli studenti, i giovani sono ripartiti con grande determinazione e motivazione e questo è già un primo successo. Per suscitare in loro il gusto della lettura e il desiderio d’informarsi, il Centro mette a disposizione, gratuitamente, una biblioteca, mentre ogni mese viene organizzata una conferenza-dibattito su temi scolastici o di interesse generale.

Uno dei principali settori del Centro è quello del cybercafé (spazio social dove i giovani possono usare i Pc e connettersi al Web), con una frequenza media giornaliera di 50 persone, la maggior parte delle quali vengono per la ricerca. La capacità del cybercafé è stata aumentata grazie all'acquisto di 8 nuovi Pc in sostituzione di quelli vecchi. Attualmente il cybercafé dispone di 12 Pc e l’aula per la formazione informatica dei giovani di 4 Pc. Nel 2019, il Centro spera di portare a 16 il numero di Pc del cibercafé e a 10 quelli per la formazione informatica, per consentire a un maggior numero di giovani di formarsi e accedere a questo servizio.


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