È stata avviata la seconda fase del progetto ideato dal missionario gesuita Franco Martellozzo e attuato dalla Federazione delle banche dei cereali (opera sociale del Vicariato di Mongo) con il sostegno della Fondazione MAGIS. Il progetto si colloca nel quadro di un’iniziativa più ampia volta a salvaguardare l’ambiente attraverso il contrasto alla deforestazione e alla desertificazione. Queste ultime sono dovute ai cambiamenti climatici ma anche all’azione dell’uomo come il taglio eccessivo degli alberi per rispondere al fabbisogno quotidiano o l’uccisione delle api per la raccolta del miele.

L’iniziativa intende sostenere la popolazione locale della regione del Guera nel proteggere l’ambiente attraverso la sensibilizzazione e soprattutto la formazione dei giovani ad assumere comportamenti e compiere azioni che contrastano l’avanzata del deserto e attuano un’agricoltura sostenibile.

La fase 2 del progetto rilancia e integra le attività della fase 1 aggiungendovene delle nuove.

Sono previste le seguenti attività:

  • scavo di due pozzi in due villaggi (Ganati e Gala): uno per il gruppo dei giovani “amici della terra” e l’altro per un gruppo di donne che gestiscono un orto comunitario;
  • formazione agroecologica e tecniche di coltivazione a trazione animale per i membri di 20 banche dei cereali;
  • formazione per 20 gruppi di contadini su biopesticidi e compost organici;
  • formazione e animazione per 3.000 bambini di 30 villaggi sulla piantumazione degli alberi (fabbricazione di vivai, semina, piantumazione e cura dell’albero);
  • creazione di tre piccole foreste comunitarie in 3 villaggi (Tchourourou, Bourtié, Gourbiti) per frenare l’erosione del vento e dell’acqua;
  • produzione e distribuzione di 20 arnie agli apicoltori/bracconieri che attualmente raccolgono il miele con la tecnica del fuoco, fatale per la sopravvivenza delle api;
  • formazione per 30 apicoltori che hanno beneficiato delle arnie nella fase 1 del progetto MAGIS, sulle tecniche di protezione ambientale legate all’apicoltura;
  • formazione per 20 nuovi apicoltori sulla tecnica dell’alveare.

Il progetto rientra in un programma di sviluppo economico e sociale più ampio sul territorio portato avanti dai gesuiti missionari italiani per potenziare le risorse della regione nel rispetto dell’ambiente e dell’empowerment delle comunità locali e di genere.

Dove

Guéra, Ciad

Periodo

2024-2025

Destinatari

I beneficiari diretti sono 3.000 bambini, 20 gruppi di contadini, i membri di 20 banche dei cereali, 50 persone che raccolgono il miele con metodi tradizionali. I beneficiari indiretti, 15.000 persone  

Contributo

Donatori privati

Contesto

Il Vicariato Apostolico di Mongo copre una superficie di 540.000 km2 in cui vivono 1.7 milioni di abitanti. Il territorio si estende nella fascia sahariana e saheliana dove le piogge sono scarse e il problema idrico è cruciale. Il Guera è una regione montagnosa: se nella stagione secca si acutizza il problema della penuria d'acqua, nella stagione delle piogge torrenti impetuosi devastano l’ecosistema, distruggendo raccolti e impoverendo la terra. A tutto ciò si aggiunge un rapido processo di desertificazione, dovuto al riscaldamento globale ma anche al selvaggio disboscamento operato dall’uomo per soddisfare il fabbisogno delle famiglie e delle fabbriche di mattoni.

 


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