Dal 2001 il Magis è impegnato a Tirana, Albania, in una serie di iniziative volte al recupero dell’handicap uditivo nei bambini sordi albanesi attraverso la fornitura di protesi acustiche e alla loro integrazione sociale e civile attraverso laboratori teatrali e l’inserimento scolastico nelle scuole pubbliche del paese. Grazie al contributo della Cooperazione Italiana allo Sviluppo, si è riusciti a puntare alla radice del problema: diagnosticare la sordità a livello neonatale con l’aiuto di una strumentazione sofisticata. Alla diagnosi segue poi la protesizzazione dei bambini ipoacusici e l’insegnamento del linguaggio uditivo-verbale attraverso costanti esercizi di logopedia. In questo modo, si può evitare il sordomutismo del bambino e gettare le basi per garantire loro una vita normale.

Dove

Tirana, Albania

Periodo

Destinatari

I bambini non udenti di Tirana

Contributo

Contesto

Il deficit uditivo nel bambino è una condizione che provoca, se non trattata precocemente con adeguate procedure protesico-riabilitative, il mancato sviluppo del linguaggio e quindi l’instaurarsi del sordomutismo. In Albania i bambini affetti da sordità vengono spesso individuati tardivamente e raccolti all’età di 6 anni nell’Istituto per non udenti di Tirana, l’unico esistente nel Paese.


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