Da alcuni anni a Lomé (Togo) è operativo il Centre Espérance Loyola (Cel). Si tratta di un centro sociale dedicato ai giovani. A fianco delle attività formative, la struttura lavora sul piano della prevenzione dell’Aids-Hiv e dell’accompagnamento dei malati. Da lungo tempo, il Magis sostiene il Cel nelle sue varie iniziative.

Il progetto messo in campo in queste settimane si propone di contribuire al miglioramento della formazione dei giovani del Togo. L’iniziativa opera su un piano culturale e medico/sanitario. Sotto il primo profilo, l’obiettivo è ampliare le conoscenze amicali e la conoscenza di siti turistici in Togo, ma anche la trasmissione di competenze manuali, culturali e sportive mediante le quali i giovani (una sessantina) possono esprimere e valorizzare i propri talenti.

Parallelamente, secondo una vocazione tipica del Cel, si cerca di sensibilizzare i giovani ai rischi dell’Hiv, alla continenza sessuale, al rispetto del proprio corpo, alla salute, alla convivenza e amicizia, al senso civico e di servizio all’altro.

Tutte le attività hanno una forte ispirazione spirituale che gli educatori cercheranno di rafforzare nei giovani.

Il progetto è stato chiuso a settembre 2018

Contesto

Quello delle vacanze è un periodo molto delicato per i ragazzi e le ragazze del Togo. Terminate le lezioni scolastiche, i giovani sono spesso lasciati a sé stessi dalle famiglie che non hanno i mezzi per far vivere loro un’attività educativa e di intrattenimento. Il rischio è che i ragazzi e le ragazze siano costretti a vivere in strada, prede di compagnie poco rassicuranti che li coinvolgano in attività illecite o che li espongono a malattie quali l’Aids o, nel caso delle ragazze, a gravidanze precoci.