Il progetto del vivaio nella regione del Guera è partito nel 2014 su iniziativa si padre Serge Semur, gesuita residente a Mongo. Su un terreno di due ettari a Moundjino nel quale sono stati scavati due pozzi e, grazie alla presenza di un esperto in arboricoltura francese, è stato fatto un censimento delle essenze presenti in natura nella regione del Guera. Si è poi proceduto a recuperare nella boscaglia alcuni alberi di queste specie a rischio e li si è trapiantati nel vivaio. Qui si è iniziato a studiare le piante per conoscerne il ciclo vitale e capire come sia possibile riprodurli in vivaio e poi diffondere le piante. Alcune specie infatti richiedono tecniche abbastanza complesse di riproduzione. Ogni pianta classificata ha una targhetta di riconoscimento in francese, arabo e nelle lingue locali. Questo permetterà di riconoscere più rapidamente l’essenza e sarà più facile per studiare le condizioni di reimpianto.

Il progetto, però, vuole avere anche un intento formativo. Si intende trasferire le conoscenze in campo agricolo-forestale ai più giovani affinché, in futuro, possano occuparsi direttamente del delicato equilibrio ambientale locale. È per questo motivo che è stato creato un secondo sito a Oyo accanto a una scuola di istruzione primaria. Questo istituto ha nel suo programma la formazione di esperti in agraria mediante l’affiancamento degli insegnamenti teorici a un’attività pratica nel vivaio. Ciò è fondamentale per consentire ai giovani di imparare direttamente e sul campo le diverse tecniche arboree. Saranno poi loro a tornare nei villaggi e a insegnare le tecniche ai ragazzi affinché si possano creare in ogni scuola.

La formazione non riguarderà solo gli studenti della scuola primaria. A Moundjino saranno coinvolti 30 gruppi di donne che possiedono giardini nei loro villaggi nei quali possono essere facilmente piantato alberi. I corsi dureranno tre giorni per ogni gruppo per evitare che le donne stiano troppo lontano da casa. Le lezioni comprendono: lo studio dettagliato di ogni specie commestibile; le tecniche di compost e irrigazione a goccia; la piantumazione e l’organizzazione di un vivaio.

Sia i ragazzi sia le donne torneranno nei loro villaggi con vasi contenenti piante di specie diverse. Un tecnico visiterà periodicamente i villaggi per controllare il buon andamento della ripiantumazione.

Il progetto, che in futuro è destinato ad autofinanziarsi con la vendita delle piantine cresciute nei vivai, ha ora bisogno di sostegno.

Dove

Mongo, Chad

Periodo e stato del progetto

— Concluso

Destinatari

Il progetto si rivolge agli studenti della scuola primaria di Oyo e alle donne di Moundjino. Entrambi i gruppi  frequenteranno corsi nel corso dei quali studieranno ogni specie commestibile; le tecniche di compost e irrigazione a goccia; la piantumazione e l’organizzazione di un vivaio.

Contributo

Contesto

Il Guera è una regione del Ciad che fa parte del Sahel. A causa della desertificazione, della mancanza di precipitazioni e, soprattutto, della deforestazione selvaggia stanno gradualmente scomparendo alcune specie di alberi, in particolar modo quelli che forniscono frutti commestibili. È per questo motivo che padre Serge Semur, gesuita residente a Mongo, ha creato due giardini botanici per salvare le specie in pericolo.


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