Il Progetto «Formazione dei docenti delle scuole superiori albanesi in una prospettiva europea» è frutto della collaborazione congiunta del Magis (che ne è capofila) e della Fondazione Emanuel. Finanziato dal Ministero per gli Affari Esteri, è iniziato nell’aprile del 2011 ed ha una durata di 3 anni. Controparte locale del progetto è l’Associazione dei gesuiti in Albania, la quale collabora mettendo a disposizione gli ambienti della scuola «Atë Pjetër Meshkalla» di Scutari, per lo svolgimento dei seminari di formazione per i docenti, garantendo il coordinamento delle diverse attività che il progetto prevede, organizzate e gestite da un capo-progetto italiano, che per questo primo anno di attività è stata la dottoressa Bianca Saracino.

Questa iniziativa si propone di contribuire a migliorare il servizio educativo fornito dalla scuola albanese, attraverso una qualificazione di 1.080 docenti di scuola media superiore, mirata a un approfondimento della loro formazione pedagogico-didattica, utilizzando una collaborazione stretta fra mondo accademico (Università italiane e albanesi) e pratica scolastica.

Il progetto prevede anche un’attività di informazione e di sensibilizzazione sulle problematiche legate alle dipendenze, rivolta sia ai docenti che partecipano ai seminari di formazione pedagogico-didattica sia a circa 12.000 alunni di 60 licei presenti su tutto il territorio albanese.

Nel progetto sono coinvolti come attori istituzionali diversi enti pubblici. In particolare, il Ministero dell’Istruzione e un numero rilevante di Provveditorati agli Studi su scala nazionale, per quanto riguarda l’Albania, e il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi Roma Tre per quanto riguarda l’Italia.

Il progetto è chiuso

Contesto

L'Albania è uscita da una lunghissima dittatura che ne ha distrutto le fondamenta culturali. In particolare gli istituti scolastici. Serve quindi un sostegno per aiutare gli insegnanti a formarsi per potere affrontare le nuove sfide.