La St. John’s School di Balipara nello Stato di Assam, in India, accoglie un migliaio di studenti, in buona parte adivasi, dalla primarie alle superiori. Quando, nel 1998, i gesuiti arrivarono nella zona, le scuole locali erano costruite con pali di bambù e i ragazzi frequentavano saltuariamente le lezioni. In vent’anni, i gesuiti hanno costruito aule in muratura e hanno strutturato meglio i corsi. I corsi, oltre a seguire i tradizionali, lavora per l’empowerment dei tribali e e promuove attività extracurriculari (ballo, canto, sport, ecc.). Attualmente queste attività vengono svolte negli ampi corridoi della scuola o nel campo da pallacanestro. I gesuiti hanno programmato di costruire un auditorium coperto per ospitare i giovani. Il MAGIS ha deciso di contribuire finanziando una parte della costruzione dell’auditorium.

Dove

Balipara, Assam, India

Periodo

Destinatari

Contributo

Contesto

Nel 1831 i britannici, che allora governavano l?india, trasferirono nell'Assam gruppi di adivasi (popolazioni tribali del Jarkhand) come manodopera da utilizzare nelle piantagioni di tè. Gli eredi di questi gruppi vivono ancora nell'Assam ma, a differenza dei tribali locali, non sono riconosciuti come tribali e ciò determina una serie di svantaggi. Dal punto di vista sociale, sono trattati come rifugiati in casa propria non hanno nome né volto e non godono dei diritti garantiti alle popolazioni autoctone. La maggior parte di essi vive una vita contrassegnata da povertà, analfabetismo, oppressione. Solo il 10% di essi raggiunge un livello minimo di scolarizzazione. In questo contesto opera la St. John's School di Balipara gestita dai gesuiti.


Condividi il progetto