Presso gli ambulatori di Medicina Solidale e presso le unità mobili di Intersos dove afferiscono, giornalmente, persone fragili, vulnerabili, senza fissa dimora, di solito poco inclini a cure medico-sanitarie e con grandi difficoltà nel comprendere cosa sta succedendo oggi attorno a loro, il personale sanitario specializzato effettuerà visite mediche, test sierologico rapido per la rilevazione degli anticorpi specifici IgM e IgG di SARS-CoV-2 e valuterà lo stato di salute del soggetto secondo i criteri clinici per il Covid-19. Nelle strutture i “pazienti” verranno informati sul loro stato di salute, se sono entrati in contatto con il coronavirus oppure se hanno sviluppato una qualche forma di resistenza e saranno inseriti in percorsi di diagnosi e cura specifici.

Obiettivi del progetto:

  • supportare l’attività di monitoraggio e assistenza medica della popolazione vulnerabile con l’identificazione dei soggetti sierologicamente positivi e l’accompagnamento presso le ASL e i centri specializzati nella presa in carico in caso di positività al coronavirus;
  • svolgere un’indagine epidemiologica sulla popolazione che vive in condizioni di vulnerabilità sociale al fine di identificare il tasso di diffusione del virus e la penetranza di cluster;
  • migliorare la conoscenza scientifica sulla risposta immunitaria al Covid-19.
Dove

Roma, RM, Italia

Periodo e stato del progetto

— Concluso

Destinatari

N. 1.000 tra persone fragili, vulnerabili e senza fissa dimora

Contributo

Contributi privati

Contesto

In seguito all'ampia diffusione del Covid-19 in Italia e alle Ordinanze emesse dal Ministro della Salute recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19, il MAGIS ha deciso di attivarsi anche in Italia contro la pandemia, mobilitandosi per supportare percorsi di prevenzione, diagnosi e cura rivolti alle persone più vulnerabili ed emarginate, ai senza fissa dimora della città di Roma. Il progetto sarà realizzato in partenariato con gli ambulatori di Medicina solidale e Intersos e un'indagine sierologica sarà promossa dal Centro di Ricerche Covid-2019 (Cryolab) in collaborazione con il Policlinico dell'Università Tor Vergata di Roma.

 


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