L’EFA è una scuola di formazione tecnica agraria, accoglie alunni degli ultimi due anni dell’insegnamento fondamentale (totale 9 anni)  e gli alunni della scuola secondaria (4 anni di corso). Alla fine del percorso formativi gli alunni ricevono il diploma di perito tecnico agrario.

L’insegnamento si fonda sul metodo dell’alternanza con l’obiettivo di integrare le nozioni e le tecniche apprese a scuola con quelle acquisite dai propri genitori attraverso la tradizione e l’esperienza diretta sul campo. Inoltre il metodo di insegnamento non vuole allontanare due generazioni, famiglia e figli, ma promuovere l’incontro dei due mondi, coniugando la saggezza popolare con le conoscenze scientifiche attuali. La scuola insegna ai ragazzi a conoscere la propria realtà, a prendersi cura della terra, rispettarla ed amarla. La formazione è completata da piccoli lavori che gli studenti svolgono dopo le ore di lezione, quali ad esempio: la cura dell’orto, accudimento degli animali, pulizia di tutti i locali della scuola, aiuto in cucina, ecc.

La scuola EFA e la APPJ (Associazione dei Piccoli Produttori di Jaboticaba – organizzazione che oggi gestisce progetti agricoli finanziati direttamente dal governo brasiliano a dimostrazione della stima e fiducia che gode presso le istituzioni pubbliche) erano state beneficiarie di un progetto promosso dal Magis e cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano negli anni 2002-2005: “Convivere con la siccità”.

La scuola ha aumentato gli spazi comuni a disposizione degli studenti con una biblioteca che fornisce nuovi stimoli agli studenti, con progetti nuovi ed interessanti in fase di sperimentazione come ad esempio il riciclo dell’acqua utilizzata per le docce. Nella scuola è stato messo a punto un sistema di filtraggio ecologico e l’acqua utilizzata per le docce, dopo la purificazione, viene impiegata per irrigare i campi.

Non c’è futuro per il Sertao se non si impara a conoscere e tutelare la terra dalla quale la vita dipende: lavorare la terra per preservare la vita.

Dove

Quixabeira, Bahia, Brasile

Periodo

Destinatari

Centinaia di ragazzi, figli delle famiglie agricole del Sertão

Contributo

Contributi privati

Contesto

Il sertao in Brasile si presenta come una regione fondamentalmente arida, realtà aggravata dai cambiamenti climatici che hanno inaridito ulteriormente il territorio e i cui effetti sono visibili a tutti: dal 2011 al 2016 non ha mai piovuto e il “Barrage” (diga), che per tanti anni ha ospitato un progetto di pescicoltura e ha fornito l'acqua a tutta l'area di Capim Grosso, oggi è quasi asciutto. Progetti di formazione agricola con l'attenzione all'ambiente come il recupero e l'ottimizzazione nell'uso dell'acqua sono fondamentali in un ambiente così arido come il Sertao.


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